Il Gruppo d’Incontro: che cosa è, come funziona. Il “momento presente” allevia ansia e stress

Il Gruppo d’Incontro:  che cosa è, come funziona. Il “momento presente” allevia ansia e stress

E’ un metodo attivo che utilizza come espediente le “esperienze guidate” o esercizi. Si tratta di stimoli che consentono ai partecipanti, oltre che di parlare dei loro vissuti, anche di “agirli”. Non si tratta semplicemente di parlare ma di sperimentare situazioni. Agire significa sperimentare, in un contesto protetto e guidato dal terapeuta, un nuovo comportamento che mobilizzi vari sistemi energetici: cognitivi, emotivi, corporei.

Il metodo da me sviluppato si basa su una determinata concezione della persona che tiene conto ovviamente della riflessione filosofica fenomenologico-esistenziale e di quella sviluppata dalla Psicologia Umanistica e dell’Analisi Esistenziale. In tale concezione della persona vengono riunificate quelle facoltà della mente che una vecchia concezione filosofica e psicologica avevano visto come separate. L’apprendimento ha creato connessioni tra emozioni sensazioni e pensieri, connessioni percorribili a doppio senso. Le esperienze guidate  trovano la loro efficacia proprio nei meccanismi che caratterizzano la vita psichica: un’emozione può evocare un ricordo, un pensiero triste che a sua volta può innescare altre emozioni, ecc. Pertanto, durante il lavoro terapeutico, si può passare  dal livello emotivo a quello sensoriale, a quello cognitivo, a quello immaginativo che vengono in primo piano, mentre gli altri rimangono relegati nello sfondo.

Il G d’I si prefigge il raggiungimento di una condizione di salute e maturità psicologica attraverso la sollecitazione delle potenzialità di crescita umana insita in ogni persona. (Dal Sentire all’Essere, pag.127 e segg.). Tra gli obiettivi a breve termine va considerata la capacità di diventare consapevoli di sé come organismo integrato mente-corpo, il che significa la facilitazione dello sviluppo delle facoltà umane:

-sensibilità

-cognizione

-immaginazione.

Lo sviluppo di tali facoltà è uno degli obiettivi fondamentali del Gd’I .

? Sensibilità: emozioni-sentimenti, sensazioni.

Le emozioni sono importanti per la nostra sopravvivenza, perché contribuiscono alla strutturazione del Sé (Dal Sentire all’Essere, pag.135) e ai meccanismi della coscienza, perché orientano il comportamento sociale. La persona è sempre in una disposizione d’animo, non è mai neutra dinanzi al mondo. V’è una stretta connessione tra emozioni e corpo. Allo stesso modo vengono usate esperienze guidate che coinvolgono il corpo mettendolo in movimento. L’obiettivo è quello di far sì che la persona recuperi la consapevolezza della propria sensorialità e corporeità, la percezione della  affidabilità del corpo.

?Cognizione.  La verbalizzazione, momento successiva all’esperienza, consente l’integrazione e l’assimilazione del vissuto nella totalità dei significati di vita della persona. Tradurre l’esperienza in parole è un primo fattore contenitivo ed ha un effetto benefico sulla salute fisica ed emotiva.

?Immaginazione. Le immagini si situano tra il pensiero razionale e le emozioni. Esse hanno il potere di connettere gli stati emotivo-sensoriali al linguaggio cioè ai processi verbali. Le “fantasie guidate” proposte nel Gd’I, condividono con la tecnica iunghiana l’atteggiamento di disposizione attiva, l’assenza di qualsiasi forzatura nel senso di una produzione delle immagini suggerite. 
I Gruppi d’ incontro sono una strategia di lavoro che oggi viene definita  bottom-up: dall’esperienza vissuta alla attribuzione di senso.
Nel Gruppo d’Incontro vengono utilizzati esercizi esperienziali che facilitano la consapevolezza di sé ed il cambiamento. Si tratta di una metodologia che consente di lavorare sul piano corporeo, emotivo, cognitivo ed esperienziale.

 Il G d’Incontro aiuta:

  -a conoscersi

-  a regolare  gli stati emotivi

- a ridurre i comportamenti autolesionisti e distruttivi

-a funzionare meglio nelle relazioni e nelle interazioni con gli altri

-a risolvere difficoltà esistenziali

-a superare momenti critici

Inoltre la focalizzazione sul “momento presente”, su ciò che accade “nell’ora-qui” è particolarmente utile per alleviare ansia e stress.

Il Gruppo d’Incontro è utile sia a chi soffre di disturbi psichici che a chi vuole semplicemente conoscersi e aumentare il proprio benessere

 

 

Locandina