Cosa fare per prevenire stati depressivi e mantenere alti i livelli di serotonina

Cosa fare per prevenire stati depressivi e mantenere alti i livelli di serotonina, appunto l’ormone del benessere


Il sistema serotoninergico è costituito dai neuroni situati nella profondità del cervello (nuclei del Rafe) che producono il neurotrasmettitore serotonina. Ma esiste anche una serotonina periferica che nasce nell’intestino (perciò abbiate cura del vostro intestino: non offendetelo con cibo spazzatura!) Questo sistema di neuroni hanno un ruolo fondamentale nel modulare emozioni (impulsività), sessualità, sonno, fame. Una alterazione del sistema serotoninergico può determinare depressione con tutta una serie di sintomi ad essa collegati (disordini alimentari, diminuzione dell’appetito sessuale, disturbi del sonno). Generalmente questo si verifica in menopausa a causa della caduta dei livelli di estrogeni. Ma non è detto. Se durante questa fase della vita una donna incontra l’amore della sua vita o finalmente riesce ad avere una forte realizzazione di sé è molto improbabile che questo si verifichi. Il che significa anche un’altra cosa: che noi non siamo organismi isolati e che il nostro cervello non è chiuso nella nostra scatola cranica. Voglio semplicemente dire che i nostri meccanismi biologici lavorano in stretta connessione con l’ambiente (anche relazionale) da cui sono modulati. Cure parentali inadeguate, situazioni traumatiche, relazioni affettive insoddisfacenti, scarse relazioni umane, inducono un decremento della serotonina che è appunto definito l’ormone del benessere e della felicità.

Ma perché la serotonina viene definita l’ormone del benessere?

Perché:

  •  rende socievoli; un suo deficit rende aggressivi ed egoisti
  • ci avvisa del tenore del nostro organismo e ci avvisa su quando fermarci in quanto ci aiuta a percepire la stanchezza fisica
  • facilita il rilassarsi (una sua alterazione interferisce con il default mode network)
  • aiuta la dieta in quanto è coinvolta nel controllo dell’appetito; esiste una connessione tra serotonina e livelli di insulina (che regola l’assimilazione degli zuccheri) che favorisce l’assorbimento del triptofano, il precursore della serotonina
  • concilia il sonno; in quanto precursore della melatonina regola i ritmi cicardiani
  • facilita i processi di memorizzazione (ha un ruolo nella comunicazione tra ippocampo e amigdala)
  • ha un effetto antiage (regola l’idratazione).

Accanto alla psicoterapia, strumento d’elezione, è utile potenziare i livelli di serotonina attraverso:

  • l’esposizione alla luce alla luce del sole; camminare ogni giorno limita i radicali liberi e stimola la produzione di serotonina
  • consumare uova, formaggi freschi, carne bianca, legumi secchi, semi oleosi, spinaci, funghi, bietola, banane, avocado, ananas, che contengono triptofano, piccole dosi di cioccolato extrafondente.
  • assumere integratori (Rhodiola Rosea, Griffonia Simpliciafolia)
  • curare l’intestino attraverso un’alimentazione mediterranea (cereali integrali, legumi, frutta secca,olio di oliva, frutta e verdura fresche)

INFINE

Fare l’amore più spesso: nulla è in grado di produrre serotonina ed ossitocina quanto fare all’amore.

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