Rorschach
MMPI 2
WAIS-R
TAT
Visual Motor Gestalt di L. Bender
Tecniche d'indagine della personalità in età evolutiva ed adolescenziale (prove grafiche).
Visual Motor Gestalt di L. Bender
Disegno della Figura Umana di K.Machover
Disegno della famiglia di L. Corman
Favole di L.Duss
Test dell'albero di K.Koch
Tests di orientamento professionale
› IL BENDER GESTALT TEST
Il Bender è un test psicodiagnostico, utilizzato soprattutto in ambito neuropsicologico. Di solito viene usato come prova d’inizio di una batteria di test, ma può anche essere somministrato da solo. Il Bender è basato sulle leggi della organizzazione percettiva, percezioni create dalla psicologia della Gestalt .
Il Bender serve essenzialmente ad
indagare il livello di maturazione del sistema nervoso centrale, la
presenza di eventuali lesioni del SNC e consente di valutare lo sviluppo
motorio.
Non è un test proiettivo anche se
alcuni autori lo considerano tale. Non è un test soggetto ad influenze
culturali, sociali o scolastiche dato che coinvolge attività motorie.
Questo test non presenta limiti di età, si utilizza a partire dai quattro anni. Tra i nove e gli undici anni il SNC si struttura completamente e perciò è in questa fascia di età che hanno luogo le migliori prestazioni al test.
Con l’uso del Bender si può scoprire se un soggetto presenta una qualsiasi lesione o disfunzione del SNC, anche se non in tutti i casi si può diagnosticare con esattezza la specificità della lesione.
È particolarmente indicato nei casi in cui si sospetta un danno a livello neurologico.
› PROFILO PSICOLOGICO
Tecniche, costi e utilità del profilo psicologico: 3 incontri
con due esperti in psicoterapia e psicodiagnostica per avere un quadro
completo della propria personalità, cogliere le potenzialità personali e
scoprire la presenza di eventuali patologie.
Tramite il Profilo Psicologico si può prevenire il disagio psicologico,
ma in modo particolare fornire un quadro completo della personalità,
con un approccio individuale e attento alle risorse della persona. Con
questo strumento si ottiene una maggiore conoscenza di sé, ma soprattutto la possibilità di far emergere e le potenzialità individuali, che spesso restano inespresse nelle relazioni interpersonali e in quelle lavorative.
Il profilo psicologico come strumento di indagine dello stato di salute psicologica di una persona
-
Un primo incontro nel quale avverrà una raccolta dei dati personali, un
colloquio clinico e una definizione degli obiettivi eventuali da
raggiungere con uno psicoterapeuta
- Un secondo
incontro di approfondimento diagnostico ( di circa due ore), con
l’impiego di una batteria di Test , eseguito da un esperto in
psicodiagnostica.
-
Una terza fase, nella quale avviene la restituzione di quanto emerso
nei precedenti incontri e la consegna della cartella clinica da
consegnare al cliente.
Colloquio clinico e batteria di test somministrati per rivelare il Profilo Psicologico
Il colloquio clinico
È un metodo di indagine
aperto che mira all’aspetto qualitativo, anziché quantitativo dei dati
raccolti. Questo procedimento permette una maggiore variabilità dei temi
ed una flessibilità nella comunicazione tra lo psicologo e il cliente.
Il colloquio ha lo scopo di giungere ad una
diagnosi di personalità o ad una diagnosi clinica e viene solitamente
integrato con una anamnesi e una somministrazione di una batteria di
test, soprattutto di carattere proiettivo.
L’approfondimento diagnostico, tramite l’uso di una batteria di test, comporta la somministrazione, la siglatura e la rielaborazione di quanto emerso mediante una relazione finale e la restituzione delle conclusioni. Il fine è quello di ottenere il profilo della personalità dell’individuo e di far emergere le parti sane e patologiche, e le risorse non utilizzate. Della batteria di test utilizzati, fanno parte: i test grafici; l’inventario di personalità MMPI-2 ; un test di livello WAIS-R; e un test percettivo-proiettivo il Rorschach.
Test grafici
I test grafici consentono insieme ai dati emersi nel colloquio clinico, di ottenere maggiori informazioni sulla struttura di personalità, sui meccanismi di difesa e sulle aree problematiche del soggetto. Danno informazioni sui rapporti intrafamiliari, sulla presenza di eventuali problematiche legate al corpo. Tra i test grafici verranno somministrati: il test della figura umana; il test dell’albero; e il test della famiglia.
L’inventario di personalità MMPI-2
L’ MMPI-2 è un inventario di personalità e dà informazioni sullo stato attuale dell’individuo. È un test obiettivo elaborato allo scopo di individuare i tratti di personalità non patologici e patologici. L’MMPI-2 consiste in una serie di domande alle quali il soggetto deve rispondere. Una volta ottenute le risposte vengono
elaborate e rappresentate su un grafico, la cui interpretazione
definisce le caratteristiche di personalità, l’adattamento sociale e
relazionale dell’individuo.
Il Test di Rorschach
Il Rorschach è il test di personalità più diffuso e accreditato. È un test proiettivo semistrutturato. Il Rorschach
serve ad indagare le caratteristiche fondamentali della personalità
attraverso le risposte verbali che un soggetto fornisce di fronte alle
tavole. Questo test viene usato per ottenere
in breve tempo un profilo della struttura caratterologica
dell’individuo, e come test che indaga l’influenza esercitata
dall’ambiente sullo sviluppo dell’intelligenza e della personalità.
La scala Wais-R
È un test cognitivo individuale. Valuta le capacità intellettive dell’individuo, il tipo di intelligenza
pratica o teorica. Da informazioni anche sul funzionamento emotivo
della persona. Il test permette anche la misurazione psicometrica del deterioramento mentale. Insieme agli altri test da un quadro completo ed esaustivo del profilo psicologico dell’individuo.
Mediante il colloquio clinico e la somministrazione dei test, emerge l’assetto mentale dell’individuo, cioè
, le risorse individuali da potenziare, la maturità del soggetto, la
forza dell’Io, i meccanismi di difesa, le caratteristiche di
personalità, la presenza di tratti patologici, il tipo di funzionamento
mentale, la percezione che il soggetto ha di se stesso e del proprio
ruolo nel contesto familiare.
La scelta di quali strumenti testologici da somministrare, sarà diversa e appropriata per ogni individuo e verrà effettuata dallo psicologo in base a quanto emerso nel colloquio clinico.
A chi può interessare e a cosa serve il Profilo Psicologico
Nell’ultimo incontro lo psicologo psicodiagnosta consegna la cartella clinica al cliente, nella quale ci sono indicazioni e
suggerimenti per ottenere e mantenere nel tempo il benessere
psicologico, per uno sviluppo sano della personalità nei momenti di
cambiamento. Consente di individuare e potenziare le risorse
individuali, le potenzialità e gli eventuali fattori che le inibiscono,
inoltre consente una maggiore conoscenza di se stessi.
In
ambito clinico, serve per dare un quadro chiaro sulla condizione
psicologica e patologica nei casi in cui è già emerso un disagio
psichico; ma anche come strumento preventivo e potenziatore delle risorse individuali che possono portare ad un maggiore benessere l’individuo.
Il Profilo Psicologico non è una terapia, ma può dare indicazioni in merito alla necessità di intraprendere una psicoterapia o meno. Se durante gli incontri dovessero emergere indici di psicopatologia, il cliente viene informato e consigliato sui percorsi più adeguati da seguire.
Staff
Dr.ssa Maria Felice Pacitto (Psicologa e Psicoterapeuta)
Dr.ssa Ilaria Ricciuti ( Psicologa e Psicodiagnosta)
Il costo del profilo psicologico dal primo al terzo incontro e comprensivo degli strumenti testologici è così ripartito:
Primo incontro (raccolta dati personali, colloquio clinico , definizione degli obiettivi) : £ 70,00
Secondo incontro ( colloquio psicodiagnostica e somministrazione di una batteria di test) : £ 190,00
Terzo incontro ( colloquio clinico e restituzione del profilo emerso) : £ 70,00.
Totale costi dell’intero profilo psicologico: £ 330,00.
Si può richiedere come ulteriore approfondimento la somministrazione del Rorschach il cui costo va considerato a parte.
Tel. 077625993 Cell. 3331251680
email:
mariafelice.pacitto@tin.it - www.humanistic-psyc.it
› ESAME PSICODIAGNOSTICO IN ETA’ EVOLUTIVA
È
sempre più diffuso l’impiego di test, per valutare le problematiche dei
bambini e poter intervenire con gli strumenti più adeguati. La
valutazione psicologica del bambino viene
utilizzata anche per l’inserimento ambientale (scuola materna, famiglia)
e per la consulenza relativa all’affidamento. Per questi scopi viene proposta una batteria di test, capace di dare un quadro completo ed esaustivo dello stato psicologico del bambino.
Nella batteria di test che proponiamo, rientrano:
- VISUAL MOTOR GESTALT TEST DI L. BENDER
- TEST GRAFICI (figura umana, albero, famiglia,disegno libero, l’uomo sotto la pioggia ecc. )
- FAVOLE DI L. DUSS.
› VISUAL MOTOR GESTALT TEST DI BENDER
Il Bender è un test psicodiagnostico, utilizzato soprattutto in ambito neuropsicologico. Di solito viene usato come prova d’inizio di una batteria di test. Il Bender serve essenzialmente ad indagare il
livello di maturazione del sistema nervoso centrale, sulla presenza di
eventuali lesioni del SNC e consente di valutare lo sviluppo motorio.
Non è un test soggetto ad influenze culturali o sociali, scolastiche dato che coinvolge attività motorie. Questo test non presenta limiti di età, si utilizza a partire dai quattro anni. Tra i nove e gli undici anni il SNC si struttura completamente e perciò è in questa fascia di etiche hanno luogo le migliori prestazioni al test.
Con l’uso del Bender si può scoprire se un soggetto presenta una qualsiasi lesione o disfunzione del SNC, anche se non in tutti i casi si può diagnosticare con esattezza la specificità della lesione.
› TEST GRAFICI
I test grafici (figura umana, albero, famiglia,disegno libero, l’uomo sotto la pioggia, ecc.), servono a valutare l’adattamento all’ambiente esterno, un buon equilibrio emotivo-affettivo, la presenza di ansia, di insicurezza e di impulsività-aggressività.
› FAVOLE DELLA DUSS
È un test proiettivo la cui finalità è l’assessment della personalità globalmente intesa, a partire da una valutazione psicodinamica della stessa. Le favole della Duss possono essere uno
strumento per individuare rapidamente eventuali conflitti e il loro
grado di gravità e possono servire come punto di partenza per un
intervento psicoterapeutico sul bambino. Può essere somministrato a partire dai tre anni.